tartaruga trascinata a riva: lui chiama gli amici per fare un selfie
È accaduto in Puglia, dove l’animale è stato letteralmente accerchiato dai bagnanti.
Credits: Facebook
Da Ginosa Marina, in provincia di Taranto, arrivano delle immagini incredibili: nel video, pubblicato poi su Facebook da un sito web locale, Piazzanews, e condiviso poi da molti utenti che hanno voluto denunciare il gravissimo episodio, si vede un uomo che trascina verso la riva un grosso esemplare di tartaruga marina comune, la Caretta Caretta. Arrivato a pochi passi dal bagnasciuga, l’uomo ha sollevato l’animale per farlo ammirare ai tantissimi bagnanti che si erano avvicinati per vederlo, ovviamente tutti armati di smartphone per scattare foto e selfie.
“Chiama i bambini che si fanno la foto”, urla l’uomo a un amico, mentre altre persone, tra le quali persino diversi
anziani, si avvicinano continuano a scattare foto alla povera tartaruga che, a un certo punto, ha iniziato a lottare per
liberarsi dalla presa dell’uomo che, alla fine, finalmente si è voltato e l’ha lasciata andare verso il mare aperto. Tutti i presenti si sono preoccupati solo di scattare foto da condividere sui social; nessuno ha pensato allo spavento e allo stress al quale il rettile è stato sottoposto, trascinato in quel modo in mezzo alla folla.
Alla fine l’uomo ha raccontato a chi ha girato questo video di aver trovato la tartaruga poco lontano, in acqua,
posizionata di traverso, e di averla presa pensando che avesse bisogno di aiuto. Certo è che se davvero avesse voluto
aiutarla, avrebbe potuto semplicemente rimetterla nella posizione giusta, senza esporla così al pericolo e senza trascinarla verso la spiaggia. “Si è fatta prendere subito – ha detto l’uomo per poi aggiungere – ma scrivi che l’ho salvata, sennò mi mandano in galera”. Anche l’autore del video ha poi confermato che l’uomo voleva solo aiutare la tartaruga, temendo che fosse ferita.
L’episodio non è comunque passato inosservato:
“Quell’esemplare era quasi sicuramente in posizione sunning, prendeva il sole in superficie per riscaldare il proprio corpo – ha spiegato Gianluca Cirelli del WWF di Policoro, come riporta Greenme – Non bisogna mai toccare gli animali in acqua. Se sembrano in difficoltà bisogna chiamare immediatamente la Guardia costiera o il WWF”. Ovviamente sui social sono in tanti gli utenti che si sono indignati di fronte al comportamento di questi bagnanti, preoccupati solo di immortalare la tartaruga e non di proteggerla e aiutarla.