Zoosafari di Fasano: cosa si fa, animali, prezzi, quanto tempo.
Zoosafari di Fasano: cosa si fa, animali, prezzi, quanto tempo.
Chiariamo subito una cosa: a noi gli Zoo vecchia maniera non piacciono nemmeno un po’!
Oramai i ghetti per animali fortunatamente stanno scomparendo lasciando spazio a moderni Bioparchi dallo sfondo didattico dove trovano ricovero animali nati in cattività o frutto di operazioni di contrasto contrabbando messi in atto dalle dogane di mezz’Europa.
È per questo che siamo stati con piacere a visitare lo Zoosafari di Fasano dove ogni stagione, migliaia di bipedi automuniti sono graditi ospiti negli ampi territori dove gli animali scorrazzano sereni.
Indice dei contenuti
- Dove si trova lo Zoo Safari di Fasano
- Cosa si fa allo Zoo Safari di Fasano
- Che animali ci sono allo Zoo Safari di Fasano?
- Quanto tempo ci vuole per visitare lo Zoo Safari
- Fasanolandia
- Mappa del parco
- Giorni di apertura e orari
- Quanto costa il biglietto per lo Zoosafari
- Quanto costa Fasanolandia
- Cose da sapere prima di andare
- Dove mangiare
- Dove dormire
Dove si trova lo Zoo Safari di Fasano
Fasano è un punto di passaggio vicinissimo alle note località turistiche di Alberobello, Ostuni e Martina Franca e dista appena 50 Km dalle città di Bari, Brindisi e Taranto. Ha quindi il grande pregio di trovarsi in una posizione strategica proprio in cima alla Valle d’Itria e sul confine settentrionale del Salento.
Fasano è una cittadina affacciata sul mare Adriatico ma con ampie frazioni collinari, quella fitta boscaglia che prende il nome di Selva di Fasano dove lecci, pini, cipressi e querce costituiscono la porta d’ingresso orientale alla Valle d’Itria.
Ecco, il famoso Parco Faunistico che ancora oggi risponde al nome di Zoo Safari, occupa proprio quest’area dell’ampio territorio comunale, habitat perfetto per tanti animali e la cosa più lontana possibile dai prati sintetici e dalle palme di plastica.
Cosa si fa allo Zoo Safari di Fasano
Safari Park
Ti metti in coda, acquisti il biglietto e percorri col tuo veicolo (auto, camper, ma anche minibus del parco se non vuoi andare con la tua auto), rigorosamente con i finestrini chiusi, un lungo percorso obbligato su strada asfaltata lungo il fianco della collina.
Guidando non ti rendi conto di quanti animali ci siano e comunque è impossibile contarli.
Il circuito naturalistico è inoltre diviso in reparti e controllato a vista da personale molto attento.
Il tour si svolge nella più completa sicurezza: in ogni reparto, soprattutto quello dei felini più pericolosi, c’è sempre un addetto a bordo di una jeep pronto ad intervenire e ci sono alcune barriere tra un reparto e un altro per tenere separati le specie più aggressive dalle altre più deboli.
Che animali ci sono allo Zoo Safari di Fasano?
All’inizio incontri daini e cervi ai quali si può dare da mangiare le carote che vengono fornite all’ingresso (qui si possono aprire i finestrini), poi strada facendo la cosa si fa seria.
Leoni, tigri ed elefanti abbondano perché qui allo Zoo di Fasano, forse questo è uno dei segreti, gli animali vivono in branco e si fanno compagnia.
Cervi, bisonti americani e giraffe che piegano il collo rigido fino quasi ad entrare a curiosare nell’auto: non ci sono sembrati animali tristi, malcurati e rassegnati ad un destino di cattività.
Lama, struzzi, cammelli e dromedari ed infine sua maestà l’ippopotamo amorevolmente accudito da un addetto che gli spruzzava acqua per rinfrescarlo.
Il branco di animali che ci ha più colpito dopo le giraffe, è stato sicuramente quello delle zebre, sarà forse per l’innata simpatia di Marty, la zebra di Madacascar.
Quanto tempo ci vuole per visitare lo Zoo Safari
Bene, in base all’affluenza del momento, il giro completo del Safari Park può prendere dai cinquanta minuti all’ora e mezza.
Tutto tempo ben speso a contatto ravvicinato con animali che vedi solo in tv e qui hai davvero l’opportunità di vedere da molto, molto vicino.
Fasanolandia
Ma non finisce qui, perché attiguo all’area faunistica sorge Fasanolandia, una via di mezzo tra un parco dei divertimenti e un Luna Park. In pratica usciti dallo zoo, si parcheggia l’auto e chi vuole può divertirsi con African River, Rapid River, Autoscontro, Brucomela, Cinema 4D, Ruota Panoramica e altre attrazioni disponibili ed intramezzate da attrezzati punti di ristoro.
Da sapere che i biglietti per queste attrazioni non sono inclusi nel prezzo d’ingresso allo Zoofasari ma potete anche non farli e limitarvi al trenino panoramico e ai percorsi zoologici a piedi.
Il Metrozoo
Infatti, incluso nel prezzo del biglietto d’ingresso al Safari Park, c’è una corsa sul Metrozoo, un trenino panoramico un po’ datato che però fa il suo lavoro egregiamente e conduce fino al lago dei grandi mammiferi, uno degli angoli più suggestivi dell’intero parco.
Potete vedere tutto dall’alto ma anche scendere alla fermata che si trova dentro quest’area.
Immaginate isolotti e cascate, un grande lago che ospita un leone marino e poi una zona refrigerata regno indiscusso di un orso bianco molto giocherellone.
Si passa sopra anche sopra al Villaggio delle scimmie… che emozione vederle correre e saltare tutte insieme, sono tantissime!
Poteva mancare un rettilario e alcuni spazi didattici? Certo che no.
Insomma, amici volendo vedere tutto-tutto, un solo giorno quasi non basta!
Famiglia avvisata…
Mappa del parco
Qui potete scaricare la mappa del parco.
Giorni di apertura e orari
Lo Zoosafari è aperto tutti i giorni da aprile fino a settembre e in questo periodo la biglietteria chiude alle 15 mentre i reparti 2 ore dopo, quindi intorno alle 17.
Negli altri periodi dell’anno la biglietteria chiude alle 14 e il parco alle 16, ma sappiate che in inverno è aperto solo nei fine settimana, a febbraio solo la domenica e a gennaio dopo le feste è chiuso.
I giorni di apertura potrebbero variare, vi consiglio sempre di verificarli prima di andare sul sito ufficiale Zoosafari.it.
Quanto costa il biglietto per lo Zoosafari
Da sapere che il biglietto per lo Zoosafari comprende l’itinerario con la propria auto, percorso a piedi nell’area delle scimmie, dei piccoli carnivori e degli uccelli, Metrozoo (trenino), Lago dei Mammiferi, Villaggio delle Scimmie, Sala Tropicale, Fattoria didattica e centro di recupero, Puglia in Miniatura, Spettacolo delle Marionette.
Le due zone però non sono collegate tra loro internamente, quindi per vedere la parte da visitare a piedi e prendere il trenino, dovete lasciare l’auto nel parcheggio dopo aver terminato il safari e rientrare nella parte di Fasanolandia.
Adulti = 28 euro
Bambini da 4 a 10 anni = 22 euro
Bambini con meno di 4 anni e fino a un metro di altezza = gratuito
Quanto costa Fasanolandia
Adulti e bambini = 15 euro
Il biglietto per Fasanolandia comprende ingresso pedonale, 6 attrazioni a scelta, fattoria didattica, percorsi zoologici pedonali, spettacolo delle marionette, Puglia in Miniatura.
In alternativa potete acquistare i biglietti per le singole attrazioni a 3 euro.
Quest’anno compilando con i propri dati un form sul sito si riceve uno sconto per Fasanolandia.
Cose da sapere prima di andare
È assolutamente vietato scendere dall’auto e aprire i finestrini durante il percorso in auto, ovviamente può essere pericoloso farlo quando siete in mezzo a leoni, tigri e orsi, ma molti non ci fanno caso e abbiamo visto un paio di auto con i finestrini aperti durante tutto il tragitto.
In generale è bene non farlo anche con gli altri animali che potrebbero comunque mordere la manina dei vostri bambini.
Non ci si può fermare durante il percorso se non per pochi secondi per scattare qualche foto perché altrimenti si bloccherebbe la fila delle auto. Ricordatevi di portare i bambini in bagno prima di iniziare il piccolo safari. Portatevi acqua e snack per ogni evenienza.
Dove mangiare
A Fasanolandia c’è un grande punto ristoro, tipo fast food con i tavolini all’aperto, dove potete acquistare panini, focacce ripiene e tanto altro.
Dove dormire
Io vi consiglio di dormire ad Alberobello in un trullo, se volete saperne di più su questa idea potete leggere: Una giornata ad Alberobello tra trulli e pasticciotti.
Ringraziamo lo Zoosafari di Fasano per averci ospitato e averci permesso così di raccontarlo sul blog.