Da oggi green pass base necessario per parrucchieri e centri estetici
Il certificato verde servirà dal 1 febbraio anche per negozi e uffici pubblici
Dal 1 febbraio entrarà in vigore un’ulteriore stretta su green pass e vaccini: i green pass sia da guarigione che rilasciati dopo il vaccino avranno validità di soli 6 mesi tanto per cominciare. Intanto da oggi invece c’è l’obbligo di avere il green pass base (quello che si ottiene anche con tampone negativo nelle precedenti 48 ore) per recarsi da parrucchiere, barbiere o centri estetici. Il green pass base sarà necessario anche per accedere ai “pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari”, ma dal 1 febbraio. Non servirà invece il green pass per andare dai carabinieri per questioni urgenti come denunce o atti indifferibili e non servirà la certificazione per prendere parte a un processo. Il decreto, entrato in vigore il 7 gennaio ed effettivo da oggi, prevede anche che sia necessaria la certificazione verde per entrare in carcere per svolgere colloqui con i detenuti.
Dal 1 febbraio, infine, servirà la certificazione verde “base” per entrare in quasi tutti i negozi, la lista specifica delle attività è ancora in fase di definizione da parte del governo; tra le eccezioni dovrebbero rientrare una lista di attività ritenute essenziali come i supermercati, le farmacie, gli ottici, i benzinai e le edicole. Ad oggi in Italia il 76,3% della popolazione ha concluso il ciclo vaccinale, cioè si sono vaccinate 45,5 milioni di persone nel nostro Paese.