DISNEYLAND PARIS – PARIGI DAL 10 AL 13 MARZO 2022

Disneyland PARIS – Parigi DAL 10 AL 13 MARZO 2022

PROGRAMMA Disneyland Paris:

VOLO DA NAPOLI ANDATA 15.00 ARRIVO ALLE 17.00
VOLO PARIGI RITORNO 15.20 ARRIVO A NAPOLI ALLE 18.00
1* giorno  SERATA LIBERA PER PARIGI
2* giorno :  VISITA DI Disneyland Paris  CON GIORNATA LIBERA
3* giorno : GIRO PER PARIGI
4* giorno :  ORE 12 E POI RIPARTENZA PER AEROPORTO

LA QUOTA COMPRENDE :
VOLO DA NAPOLI A/R
HOTEL 3 NOTTI SENZA COLAZIONE
1 INGRESSO A DISNEYLAND
ACCOMPAGNATORE AGENZIA
LA QUOTA NON COMPRENDE: .

– ingressi a musei e siti archeologici – quanto non espressamente indicato NELLA VOCE: ”la quota
comprende” – Tassa di soggiorno se richiesta, da pagare in loco

LA QUOTA VIENE AGGIORNATA OGNI 5 GIORNI E SUBISCE VARIAZIONE DI PREZZO
gli orari possono subire variazione

https://www.disneylandparis.com

Disneyland Paris

è un complesso turistico situato a Marne-la-vallée, a 32 km Est di Parigi, formato da due parchi a tema, Disneyland Park e Walt Disney Studios Park, un’area con ristoranti, negozi e cinema chiamata Disney Village, un campo da golf e una serie di hotel. È di proprietà della società francese Euro Disney S.C.A. e della The Walt Disney Company. Le lingue ufficiali del parco sono il francese e l’inglese ma molti cast member sono poliglotti e nel complesso si parlano fino a venti lingue diverse.

Il complesso  (che comprende entrambi i parchi Disney) è di gran lunga il parco divertimenti più visitato d’Europa e il secondo a livello mondiale.

Esso  comprende: 2 parchi a tema; 1 centro per intrattenimento, shopping e ristoro (Disney Village); 6 Hotel Disney, 1 campeggio Disney; 7 Hotel partner; 1 campo da golf (Golf Disneyland); 3 stazioni ferroviarie (due della RER e una del TGV); 2 centri commerciali.

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Progettazione e costruzione

Secondo il progetto definitivo, il parco doveva raggiungere la dimensione di 1.800 ettari entro l’anno 2000. Una piccola parte sarebbe stato adibito allo stesso parco, sul resto si dovevano costruire uffici, teatri, centri culturali, commerciali e ricreativi. L’importo dell’investimento iniziale fu di 15 miliardi di franchi, pari a 2,3 miliardi di euro, più 5 miliardi di franchi (circa 800 milioni di euro) per la costruzione delle infrastrutture, per un totale di 3,1 miliardi di euro di spese.

Al fine di controllare al massimo le attività alberghiere, fu deciso che 5.200 camere di hotel di proprietà della Disney sarebbero state costruite all’interno del complesso. Nel marzo del 1988, la Disney e un consiglio di architetti, scelsero i temi degli hotel: ogni albergo avrebbe rappresentato una regione degli Stati Uniti. Al momento dell’apertura nell’aprile 1992, sette alberghi avevano complessivamente 5.800 stanze. Questi sono collegati alla stazione RER / TGV tramite un servizio gratuito di navette operato dal PEP’S.

Entro il 2017, verrà richiesto alla Euro Disney, secondo le condizioni indicate nel contratto stipulato con il governo francese, di completare la costruzione delle complessive 18.200 camere d’albergo a varie distanze dal resort.

 Festival Disney

Un’area di divertimento, di shopping e di ristoranti, progettata da Frank Gehry, con le sue torri di argento ossidato e bronzo color acciaio, sotto un baldacchino di luci, ha aperto con il nome di Festival Disney (ora denominato Disney Village) . Per una frequenza giornaliera prevista di 55.000, Euro Disney prevedeva di servire circa 14.000 persone all’ora dentro al resort. Per ottenere questo risultato, 29 ristoranti sono stati costruiti all’interno del parco (con ulteriori 11 ristoranti costruiti presso gli alberghi resort Euro Disney e cinque al Festival Disney). I menù e i prezzi sono stati variati con un gusto predominante americano e, come nei precedenti parchi Disney, non vengono serviti alcolici.

A differenza dei parchi Disney americani, la Euro Disney mirava ad assumere dipendenti fissi, al contrario di stagionali e temporanei part-time. I casting sono stati istituiti a Parigi, Londra e Amsterdam. Tuttavia, venne inteso dal governo francese e dalla Disney che “sarebbe stato fatto uno sforzo per sfruttare il mercato del lavoro locale francese“. La Disney cercò lavoratori con sufficienti competenze di comunicazione, in grado di parlare almeno due lingue europee. A seguito di un precedente, la Euro Disney ha istituito, per formare i lavoratori, una propria Disney University.

Disneyland Paris

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